Giovedì 2 novembre 2017 la Famiglia Umaghese ha reso omaggio ai defunti sepolti nei cimiteri, anche nel ricordo di coloro che sono lontani dalla loro terra:
9.30 Madonna del Carso
10 Salvore
10.30 Umago
11 Petrovia
11.30 Matterada
12 Carsette
12.30 San Lorenzo

Manzutto Day

Trieste 21 ottobre 2017

L'incontro dei Manzutto, per riscoprire le origini di una famiglia e il contributo alla storia di Umago.

Nella sede della Famiglia Umaghese è stato presentato il progetto "Albero genealogico Manzutto" con ricordo dei personaggi storici della famiglia.

Una carrellata di immagini di un simpatico evento sotto l'egida della Famiglia Umaghese, nel ricordo di grandi figure che hanno fatto la storia di Umago.

La bandiera di #Umago nel tempio Mariano di Monte Grisa.
Il vessillo che rappresenta gli Esuli Umaghesi, benedetto dal rettore del santuario Padre Luigi Moro, è da ora permanentemente presente all'altare dei Santi Patroni Istriani.

13.10.2017

Conferenza del Prof. Dean Brhan:
„STARE CUM LOCO ET FOCO“
I FLUSSI MIGRATORI VERSO L'ISTRIA NEL CORSO DEI SECOLI

Dagli studi di RAI FVG la VOCE DELLA FAMIGLIA UMAGHESE nella trasmissione del 21 settembre "Sconfinamenti", diffusa in onda media dai ripetitori di Venezia 1 sulla frequenza di 936 Khz e ascoltabile anche in podcast al sito

http://www.rai.it/dl/portali/site/articolo/ContentItem-c3b23893-7697-4c7d-a2d4-38f617512601.html

Storia, attualità e programmi futuri della Famiglia.

Lunedì 4 settembre 2017, a Bellaria, una delegazione della Famiglia Umaghese ha partecipato al convegno ANSPI "PEC@PREVENZIONE, EDUCAZIONE, CITTADINANZA".
#ConvegnoPEC
Per il tema IDENTITA' E CULTURA ANCHE IN CONDIZIONI DI ESILIO gli Umaghesi hanno raccontato la loro esperienza di cittadinanza attiva.
Dopo l'esodo, nel mondo, per ricostruire la vita, impegnandosi nel lavoro, nella famiglia, nelle istituzioni.

GIORNO DEL RICORDO

La legge 30 marzo 2004 n.92 riconosce il 10 febbraio quale “Giorno del Ricordo” al fine di conservare e rinnovare la memoria  della tragedia degli istriani e di tutte le vittime delle foibe e dell’esodo dalle loro terre nel secondo dopoguerra.

Conoscere le vicende che hanno sconvolto la vita delle genti istriane è il modo giusto per costruire un rapporto valido fra gli Istriani dell’esodo e tra quelli che hanno proseguito la strada sulla propria terra.

Conoscere e capire sono indispensabili affinché i fatti che ci hanno coinvolto non restino a segnare con una profonda ferita la vita e i rapporti  della nostra gente.

Per questi motivi gli Umaghesi esuli e rimasti hanno celebrato assieme  a Umago la ricorrenza del 10 febbraio.

La Comunità degli Italiani ”Fulvio Tomizza” di Umago e la “Famiglia Umaghese” di Trieste hanno deposto una corona alla base della targa che nel Cimitero di San Damiano ricorda tutti gli umaghesi scomparsi, soprattutto quelli lontani dalla propria terra  (ore 14.30 del 10 febbraio 2017).

E' seguito nel pomeriggio  l’incontro “Umago  ricorda: testimonianze nel Giorno del Ricordo” con la lettura dei ricordi dell’esodo di alcuni dei protagonisti (Teatro della Comunità ore 18.00 del 10 febbraio 2017).

Una corona è stata deposta al Monumento della Risiera di San Sabba (Trieste) per onorare gli Umaghesi deceduti in Risiera e nei campi germanici (Sabato 11 febbraio 2017 ore 11.00).

Gli Umaghesi rivendicano il loro diritto di ricordare le proprie vittime indipendentemente dalla natura del  regime che le provocate, sia esso il comunismo, il fascismo o il nazismo.

Gli esuli da Umago onorano gli Umaghesi deceduti in Risiera e quelli deceduti nei campi  germanici, vittime della tragedia vissuta, innocenti vittime nella complessa tragica vicenda attraversata dalla nostra terra, durante e dopo la guerra.

Luigi Blasovich di Morno

Agostino Burolo di Umago

Mario Jurissevich di Matterada

Giovanni Palcich di Matterada

Emilio Zancolich di Umago

Sono morti in Risiera e noi li ricordiamo  - assieme agli  altri più di quaranta concittadini morti nei campi germanici – con una corona che abbiamo deposto sabato 11 febbraio.

Gli esuli da Umago rivendicano il loro diritto di decidere del ricordo delle proprie vittime indipendentemente dalla natura del regime che le ha provocate, sia esso il comunismo, il fascismo o il nazismo.

Auspichiamo che iniziative di civile memoria chiudano definitivamente una pagina di dolore, mostrando la vicinanza ai congiunti di chi in un periodo terribile del dopoguerra ha pagato con la propria vita.

In occasione del Giorno del Ricordo 2017 pubblichiamo sul sito il testo del compianto Mons. GaetanoTumia già apparso in Umago Viva giugno 2006. "Quattro anni di vita pastorale nella zona B durante l'occupazione militare jugoslava dopo la seconda guerra mondiale".

E' una testimonianza importante, per rivivere gli anni difficili che hanno portato gli Umaghesi a scegliere la dura via dell'esodo piuttosto che una vita senza libertà.